Con l’arrivo della primavera è delle prime giornate di sole, la voglia di uscire all’aperto è tanta: inconsapevolmente, è anche il nostro corpo a richiedercelo, poiché l’esposizione ai raggi solari apporta vari benefici, quali la sintesi della Vitamina D, in molti carente dopo il periodo invernale.

Trascorrere del tempo all’aria aperta, magari svolgendo una leggera attività fisica, stimola la produzione di endorfine che migliorano il nostro umore. Ricordiamoci, però, che la luce solare è portatrice di raggi UV ed è bene proteggersi.

Ripassiamo allora insieme le regole base per una corretta esposizione al sole:

1. Applicare sempre una protezione sulle parti del corpo esposte, idealmente anche in inverno, anche se è nuvoloso, ma a maggior ragione durante la bella stagione. L’applicazione dovrebbe avvenire prima di uscire e essere ripetuta ogni due ore circa.
2. Evitare di esporsi durante le ore centrali della giornata, in cui l’incidenza dei raggi UV è maggiore.
3. Cominciare ad esporsi gradualmente fin dalla primavera, in modo da preparare la pelle in modo graduale, utilizzando sempre buone protezioni e favorendo la produzione di melanina anche con l’assunzione di integratori per via alimentare.
4. Abbinare sempre una corretta alimentazione costituita da un’ampia varietà di frutta e verdura e un’adeguata idratazione, bevendo due litri di acqua al giorno.   

Oltre a queste indicazioni basilari è opportuno capire quale sia il proprio fototipo, la classificazione basata sulla qualità e quantità di melanina della pelle che indica la reazione di questa all’esposizione dei raggi solari.

Cos’è un fototipo?

Il fototipo I è caratteristico delle persone con capelli rossi, pelle bianca e molte lentiggini. Sono soggetti particolarmente esposti alle scottature e non si abbronzano mai: devono quindi proteggersi sempre con una protezione molto alta. Appartengono al fototipo II i soggetti con capelli biondi, occhi celesti o verdi e pelle bianca. Queste persone si scottano sempre e si abbronzano lentamente e con difficoltà. Pertanto, devono utilizzare sempre una protezione alta ma nel tempo possono assumere una abbronzatura ambrata. I fototipi III e IV sono quelli scuri di pelle, capelli castano scuro/nero, occhi marroni; non si scottano e si abbronzano facilmente. Per loro sarà sufficiente una protezione media da applicare regolarmente.

Come proteggere i bambini dal sole?

I bambini con meno di un anno non hanno sviluppato le capacità immunitarie per difendersi dal sole e quindi non dovrebbero essere portati al mare. Successivamente è importante evitare le ore centrali della giornata, proteggerli con creme adeguate e utilizzando anche le apposite tutine, avendo cura di cambiarle, insieme ad eventuali costumi e pannolini, ogni volta che si bagnano al fine di evitare la formazione di fastidiosi eritemi.

Potete incontrare la Dott.ssa Laura Berardi presso l’ambulatorio specialistico di dermatologia della Casa di Cura Villa Esperia.